Ciliverghe – Lentigione

Boccata d’ossigeno per il Lentigione che con questa bella vittoria si trova ora a +6 dalla zona play out. Man of the Match è Guazzo che con una doppietta prima pareggia e poi porta la sua squadra sul 2-1. Poche le occasioni per il Ciliverghe, che è passata in vantaggio al 16’pt per errore in uscita di Faccioli che regala la palla a Mauri il quale con un pallonetto insacca per l’1-0. Precedentemente i reggiani avevano avuto una buona occasione con Di Maira da buona posizione al 6’pt, ben servito da Guazzo, ma il suo tiro veniva parato senza patemi da Viotti. Al 9’pt altra occasionissima per i rivieraschi, capitan Roma colpisce la traversa a pochi metri dalla porta sempre su assist del bomber reggiano. Dopo il gol del vantaggio i locali si sono fatti vedere al 40’pt con Careccia con un bel tiro da fuori area che esce di poco sul fondo. Dopo due minuti arriva la perla su punizione del solito Guazzo che con una traiettoria imparabile fa secco Viotti. La ripresa inizia con un brivido per gli ospiti, al 2’st palla vagante in area del Lentigione, si forma una mischia con la palla che rimabalza tra i giocatori e alla fine Faccioli in tuffo fa sua la sfera. Poi la partita s’indirizza a senso unico a favore dei rivieraschi, Guazzo al 11’st si gira all’improvviso in mezzo all’area e con una girata di sinistro mette la sfera nell’angolo dove Il portiere locale non può arrivare. Al 28’st Bernasconi chiude la partita, Boccalari ben pescato in area scavalca con un pallonetto il portiere Valtorta, in precedenza entrato al posto di Viotti, e a Bernasconi non resta che spingere la palla in rete a un metro dalla porta. Un minuto dopo Boccalari prova a mettere il suo sigillo, ma il suo tiro dal limite esce a lato. All’ultimo minuto di recupero il Ciliverghe ha una buona occasione ma Faccioli si supera e con una gran parata di piede evita il 2-3. Domenica prossima la serie D osserverà il turno di riposo per le partite della Viareggio Cup della rappresentativa serie D. Fra due settimana il Lentigione ospiterà l’Axys Zola che naviga in cattive acqua, a soli tre punti dalla penultima.